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L'epigrafe che tormenta fino all'ultimo respiro: '"Ho lottato con tutte le mie forze!" Se ti incuriosisce il perché...

  • Lingua di scrittura: Coreana
  • Paese di riferimento: Tutti i paesicountry-flag
  • Vita

Creato: 2025-01-21

Creato: 2025-01-21 19:52

L'epigrafe che tormenta fino all'ultimo respiro: '"Ho lottato con tutte le mie forze!" Se ti incuriosisce il perché...

"Ho lottato con tutte le mie forze!"

Con queste cinque brevi parole, credo di poter mostrare senza mezzi termini come la mia vita sia trascorsa in un frenetico e caotico impegno. A prima vista, l’espressione "Ho lottato con tutte le mie forze" potrebbe sembrare disordinata e complessa, ma in realtà racchiude impegno, sforzi, tempo, sudore e speranza. Apparentemente insignificante, se si riassume la lunga storia della vita in poche parole, forse non si può essere più onesti di così.


Ma non vale la pena rifletterci un attimo? Per chi, in realtà, scriviamo l’epigrafe sulla nostra lapide?

Per coloro che mi ricorderanno dopo la mia partenza?


Vorrei in qualche modo consolare coloro che mi avranno cercato e raggiunto nel mio ultimo viaggio. Vorrei sussurrare loro un "Grazie per essere venuti", ma poi mi chiedo: "Non è troppo pesante?", oppure "Sono troppo buono?". Mi chiedo se debba pensare agli altri persino dopo la morte.

Per consolare il mio io passato, presente e futuro?

In realtà, quando guardo la mia lapide, la prima cosa che vedo sono probabilmente il mio io passato, presente e futuro. Le persone sono generalmente dure e severe con se stesse. Se penso a quante volte mi sono detto: "Fai meglio, lavora di più, vivi onestamente", dopo la morte vorrei semplicemente rilassarmi. Eppure, sulla mia lapide, non vorrei parole di rimprovero, ma una frase calda e rassicurante: "Sono stato un po’ goffo, ma ho lavorato duramente. Ora posso riposare".

Eppure, a volte mi chiedo: "Fino a quando continuerò a preoccuparmi del ‘significato’ delle cose?" Che si tratti di un messaggio per gli altri o di una parola di conforto per me stesso, ciò che conta davvero è come ho vissuto fino all’ultimo momento e quale impronta ho lasciato. Più l’epigrafe è breve, più può far riflettere.

Dopo aver completato il mio compito in questo mondo, vorrei che qualcuno, smarrito, si imbattesse in quel luogo e sorridesse anche solo per un momento. In quelle cinque parole, "Ho lottato con tutte le mie forze", c’è la storia di ogni giorno trascorso lottando contro un mondo duro. A volte, una frase semplice e sincera come questa può dare un po’ di coraggio a chi non si è ancora arreso.

In definitiva, ciò che voglio lasciare è il riconoscimento di aver fatto del mio meglio e la consolazione di non dovermi più spingere oltre. Se un breve messaggio riesce a trasmettere sincerità, allora è sufficiente.

Ora, ciò che mi resta da fare è rendere questa iscrizione il più "bella" possibile. Come scrivere un libro, girare un film, o aggiungere i titoli di coda di un breve dramma. Durante la vita, tutti lottiamo, ma in questo percorso ognuno di noi vive le proprie esperienze, commette errori e impara.



Quale iscrizione vorreste scegliere per voi?

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